Rovaniemi, capitale della Lapponia, è conosciuta come la città di Babbo Natale: i voli dall’Italia e il loro costo.
Nell’estremo Nord del Vecchio Continente c’è un luogo davvero magico, che soprattutto negli ultimi anni è diventato una meta turistica molto ambita, anche dai bambini e dalle bambine italiane. Questo perché a otto chilometri dal centro di Rovaniemi, capitale della Lapponia, che conta oltre 60mila abitanti, si trova un ufficio postale molto particolare: qui ogni anno arrivano decine di migliaia di lettere.
Il destinatario di queste missive è niente poco di meno che Babbo Natale: il simbolo laico delle festività natalizie, infatti, avrebbe residenza proprio qui, a un passo dal Circolo Polare Artico e appunto a una manciata di chilometri da Rovaniemi. Lo scenario è davvero suggestivo, sebbene le temperature siano quantomeno proibitive.
Che cosa fare a Rovaniemi, la capitale della Lapponia
Rovaniemi è situata a sud del Circolo Polare Artico, alla confluenza dei fiumi Kemijoki e Ounasjoki, ed è la capitale della Lapponia finlandese. La città ha radici antiche, con insediamenti che risalgono all’età della pietra. Cresciuta nel XIX secolo grazie alle risorse naturali, Rovaniemi fu distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale e ricostruita negli anni successivi, con progetti di Alvar Aalto.
Oggi, Rovaniemi è un importante centro turistico, fortemente attrattivo per la sua natura incontaminata, le aurore boreali e appunto il Villaggio di Babbo Natale, situato vicino al Circolo Polare. Tanti sono i luoghi di interesse, oltre chiaramente a quelli simbolici del Natale: tra questi, ci sono il museo Arktikum e il ponte Jätkänkynttilä.
La storia del Villaggio di Babbo Natale
Chiaramente, la maggiore attrattiva resta il Villaggio di Babbo Natale, che – da indicazioni stradali presenti nella zona – si trova a 2.985 km da Roma. La storia di questo villaggio si mescola con la necessità di pacificazione seguita ai catastrofici eventi della seconda guerra mondiale. Il villaggio, infatti, ha origini nel dopoguerra, quando l’UNRRA (precursore dell’UNICEF) aiutò la Lapponia nella ricostruzione.
Nel 1950, Eleanor Roosevelt visitò Rovaniemi e contribuì alla costruzione della prima capanna nel Circolo Polare, diventata successivamente una popolare attrazione turistica. Quella capanna, in realtà progettata in fretta e furia durante quella visita, divenne un luogo simbolo e sempre nella zona è sorto poi uno dei parchi divertimento più suggestivi al mondo: il Santa Park.
Inaugurato a fine anni Novanta, il Santa Park è un affascinante parco tematico situato a Rovaniemi, in Lapponia, che offre un’esperienza unica per grandi e piccini, immersi nell’atmosfera magica del mondo di Babbo Natale. Questo parco, costruito all’interno di una grotta, è un’ode alla fantasia e alla tradizione natalizia, tra sculture di ghiaccio, laboratori di elfi e la stanza della slitta di Babbo Natale.
Come arrivare dall’Italia a Rovaniemi: i voli da Orio al Serio
Se cercate una meta alternativa ai voli low cost di Capodanno, questo è quello che fa per voi e dall’autunno 2023 è facilmente raggiungibile con dei voli diretti in partenza dall’aeroporto bergamasco di Orio al Serio. Il primo volo è stato annunciato il 4 novembre dello scorso anno dalla compagnia aerea RyanAir. Sono due i voli settimanali verso la città di Babbo Natale.
Infatti, si parte il sabato o il martedì, con rientro dalla Finlandia previsto nelle stesse giornate, ed è sicuramente qualcosa di inusuale. Orio al Serio, infatti, è il quinto aeroporto europeo con voli diretti di RyanAir verso la città di Babbo Natale, dopo Dublino, Charleroi, Londra Stansted e Liverpool.
Qualcuno si preoccuperà del prezzo, ma anche su questo potete stare tranquillo: attualmente, un volo in partenza il 24 dicembre costa meno di 50 euro, mentre se si sceglie di partire più in là, magari immediatamente dopo le festività, il volo in partenza il 7 gennaio costa oggi 24,99 euro. Si tratterà di un viaggio unico ed emozionante per i vostri figli.