Nuovo codice della strada: vediamo nel dettaglio tutte le novità

Cambiamenti importanti per chi si mette al volante. Ecco come le nuove regole possono cambiare il tuo modo di guidare.

Un cambiamento importante si sta facendo largo nelle vite di chi percorre le strade italiane ogni giorno, che sia per lavoro o per piacere. Con l’approvazione definitiva del nuovo codice della strada, entrano in vigore regole destinate a influire non solo sulla sicurezza, ma anche sulle abitudini quotidiane di automobilisti e utenti della strada.

Al centro di queste modifiche ci sono provvedimenti che mirano a ridurre drasticamente i comportamenti scorretti alla guida e a migliorare la sicurezza stradale, introducendo un approccio più severo nei confronti delle infrazioni. Dalle sanzioni più dure per chi usa il cellulare alla guida, alle nuove norme per i monopattini, fino alle restrizioni per chi guida dopo aver consumato alcol o droghe, le novità segnano una vera e propria svolta.

La stretta sulle infrazioni: cellulare e velocità sotto controllo

Tra i comportamenti più rischiosi per chi guida c’è l’utilizzo del cellulare. Il nuovo codice introduce multe più elevate, partendo da 250 euro fino a un massimo di 1.000 euro, accompagnate dalla sospensione della patente per chi ha accumulato almeno dieci punti di penalità. Per i recidivi, la punizione diventa ancora più severa: multe che raggiungono i 1.400 euro e il ritiro della patente fino a tre mesi.

L’attenzione si concentra anche sul eccesso di velocità, con sanzioni più rigide per chi supera i limiti nei centri abitati. Superare il limite tra 10 e 40 km/h più di una volta nell’arco di un anno comporterà la sospensione della patente fino a 30 giorni e una multa di 220 euro.

Alcol e droghe: tolleranza zero

Guidare sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti è un comportamento che può avere conseguenze devastanti. Per questo, il nuovo codice della strada introduce misure ancora più severe per chi trasgredisce. Se il tasso alcolemico supera 0,5 grammi per litro, le sanzioni partono da 573 euro e comprendono la sospensione della patente. Nei casi più gravi, con un tasso superiore a 1,5 grammi per litro, si rischia l’arresto e multe che possono arrivare a 6.000 euro.

Una delle innovazioni più importanti è l’introduzione dell’alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del motore se il conducente non supera il test del tasso alcolemico. Questo strumento diventerà obbligatorio per chi verrà sorpreso a guidare in stato di ebbrezza con un tasso superiore a 0,8 grammi per litro.

Chi guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti vedrà scattare immediatamente la sospensione della patente. In caso di conferma della positività ai test, la revoca del documento sarà estesa a tre anni.

Monopattini: regole più stringenti per una maggiore sicurezza

L’uso sempre più diffuso dei monopattini elettrici ha portato all’introduzione di norme più rigide. Sarà obbligatorio dotare i monopattini di targa, assicurazione e utilizzare il casco. Queste regole hanno l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza sia per chi utilizza questi mezzi sia per chi condivide con loro le strade.

Neopatentati e altre novità

Per i neopatentati, cambia l’accesso alla guida di auto potenti, che sarà consentito solo dopo tre anni dal conseguimento della patente. Anche il percorso di formazione per ottenere il foglio rosa si modifica, con l’obbligo di esercitarsi su strade extraurbane e di notte.

Un’altra misura significativa riguarda chi abbandona animali per strada. La nuova normativa prevede la sospensione o la revoca della patente per un anno. Se l’abbandono provoca incidenti mortali o feriti, le pene si aggravano, arrivando fino a sette anni di carcere.

Un nuovo approccio alla sicurezza

Il nuovo codice della strada non si limita a introdurre pene più severe, ma mira a favorire un cambiamento culturale. L’obiettivo è rendere le strade più sicure per tutti, promuovendo comportamenti responsabili e una maggiore consapevolezza delle conseguenze legate alle infrazioni.

La normativa rappresenta un passo avanti verso una mobilità più sicura e rispettosa, ma richiede un impegno da parte di tutti gli utenti della strada. Ogni infrazione evitata e ogni comportamento corretto adottato possono fare la differenza, contribuendo a salvare vite e a rendere più vivibili le strade italiane.