Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza: diritti e speranze

Il 20 novembre è una data simbolica e significativa: ogni anno, il mondo celebra la Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza.

La Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza è un’occasione per riflettere sull’importanza di promuovere e tutelare i diritti dei più piccoli. Questo giorno commemora l’approvazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, avvenuta il 20 novembre 1989 durante l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza
Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza (distrettomorusalba.it)

Si tratta del trattato sui diritti umani più ratificato nella storia, con 196 Paesi aderenti, e rappresenta un pilastro fondamentale nel garantire dignità, protezione e opportunità a bambini e adolescenti in tutto il mondo.

Un impegno globale per l’infanzia

Nonostante i progressi degli ultimi 35 anni, le sfide per i diritti dei bambini sono ancora enormi. Oggi, circa 1 miliardo di bambini vive in condizioni di povertà multidimensionale, che compromettono il loro accesso a bisogni essenziali come istruzione, nutrizione e assistenza sanitaria. Inoltre, oltre 300 milioni di bambini sopravvivono con meno di 2,15 dollari al giorno, mentre più di 1 miliardo è esposto ai rischi del cambiamento climatico. Drammaticamente, ogni quattro minuti, nel mondo, un bambino perde la vita a causa della violenza, e 400 milioni di bambini vivono o sono costretti a fuggire da zone di conflitto.

bambini e diritti
Un impegno globale per l’infanzia (distrettomorusalba.it)

Di fronte a queste realtà, il World Children’s Day, promosso dall’Unicef, invita governi, istituzioni e cittadini a unirsi in azioni concrete. Il tema scelto per il 2024, “Ascolta il Futuro”, sottolinea la necessità di un dialogo intergenerazionale, in cui i desideri e le aspirazioni dei più giovani siano ascoltati e rispettati.

Iniziative in Italia: sensibilizzazione e partecipazione

In Italia, l’Unicef e l’Anci hanno lanciato l’ormai tradizionale campagna “Go Blue”, invitando i Comuni a illuminare di blu monumenti ed edifici simbolo per sensibilizzare sulla necessità di garantire i diritti di bambine e bambini. Quest’anno hanno aderito circa 200 Comuni, tra cui quasi 30 capoluoghi di provincia. Il presidente dell’Anci, Roberto Pella, ha ribadito l’urgenza di mettere l’infanzia al centro degli sforzi globali, specie in un’epoca segnata da conflitti e disuguaglianze.

A Milano, la Giornata è celebrata con la tradizionale Marcia dei Diritti, che vede la partecipazione di bambini e ragazzi delle scuole. Partendo da Piazza XXV Aprile, la marcia si conclude al Castello Sforzesco, dove il tema “Occhio a come parli” pone l’accento sull’importanza di un linguaggio rispettoso e inclusivo. Durante la manifestazione, laboratori e attività interattive, come il Pop-Up Festival, organizzato con Six Seconds, esplorano l’impatto delle emozioni e delle parole sui rapporti sociali.

A Roma, invece, presso il Teatro Rossini, si tiene un evento dedicato al contrasto della violenza maschile sulle donne, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali e il coinvolgimento diretto di ragazzi e ragazze. Il tema della violenza, in una giornata dedicata ai più giovani, ribadisce quanto sia fondamentale educare al rispetto e alla solidarietà già dalla tenera età.

La voce dei bambini: un appello al futuro

Nell’ambito della campagna “Ascolta il Futuro”, l’Unicef ha promosso la scrittura di lettere da parte di bambini e adolescenti di tutto il mondo. Questi messaggi, provenienti da Paesi come Gaza, Haiti e la Tanzania, rivelano il bisogno universale di sicurezza, istruzione e protezione dai rischi ambientali e dai conflitti. Le lettere rappresentano un appello accorato: un mondo in cui ogni bambino possa crescere senza paura, sostenuto da istituzioni che rispettino i suoi diritti fondamentali.

Quest’anno, la presidente di Unicef Italia, Carmela Pace, ha sottolineato l’importanza di rafforzare gli sforzi per l’attuazione piena della Convenzione. “Nel 35° anniversario della Convenzione e nel 50° dell’Unicef Italia, celebriamo i diritti dell’infanzia e ribadiamo quanto sia essenziale costruire un mondo di pace e solidarietà per tutti”.

La Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza non è solo un momento di celebrazione, ma un’opportunità per rinnovare un impegno collettivo verso i più vulnerabili. Promuovere i diritti dei bambini significa costruire un futuro migliore, dove ogni bambino possa vivere con dignità, rispetto e opportunità.

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