A breve i percettori dell’Assegno di Inclusione riceveranno le mensilità spettanti: a dicembre l’erogazione avverrà in anticipo rispetto al solito.
In questi giorni, come di consueto, l’Inps sta procedendo con l’erogazione delle varie prestazioni assistenziali che spettano a milioni di cittadini. Dopo il pagamento del rateo delle pensioni di dicembre, difatti, adesso è il turno delle altre prestazioni economiche.
Tra queste rientra anche l’Assegno di Inclusione, misura introdotta da quasi un anno e che ha preso il posto del vecchio Reddito di Cittadinanza abolito definitivamente lo scorso 1° gennaio. Gli importi per la platea dei beneficiari verranno erogati in anticipo a dicembre, considerate le feste natalizie ed i weekend. Come accade ogni mese, le somme spettanti verranno accreditate sulla Carta di Inclusione e saranno due le date per i pagamenti che variano in base alla presentazione della domanda,
L’Assegno di Inclusione è una misura di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale, introdotta insieme al Supporto per la Formazione e il Lavoro (Sfl) per sostituire il vecchio Reddito di Cittadinanza.
Per accedere al contributo economico è necessario essere in possesso di determinati requisiti. L’Assegno di Inclusione, difatti, è riconosciuto ai soggetti appartenenti ad un nucleo familiare in cui almeno uno dei componenti sia nelle seguenti condizioni: minori, disabilità; membri che hanno compiuto i 60 anni di età; soggetti in condizioni svantaggio e affidati ai servizi socio sanitari territoriali. Inoltre, è importante anche rispettare determinati requisiti economici, come accade per altri contributi. In questo caso bisogna avere un reddito non oltre la soglia dei 9.360 euro ed un patrimonio immobiliare, ad esclusione della prima casa, non superiore ai 30mila euro.
Gli importi vengono erogati mensilmente e possono raggiungere i 500 euro per ciascun beneficiario o i 630 euro per i nuclei familiari con membri over 67 o disabili. Il contributo, dopo la prima richiesta, viene riconosciuto per un periodo di 18 mesi che scendono a 12 dopo il primo rinnovo.
I rinnovi possono essere illimitati a patto che si rispettino sempre i requisiti e vi sia un mese di stacco tra un periodo di fruizione e l’altro. Inoltre, per rinnovare la misura bisogna presentare domanda dimostrando di rispettare le condizioni previste dalla normativa.
Solitamente l’Assegno di Inclusione viene erogato in due date distinte che si basano su quella di presentazione della domanda. Intorno alla metà del mese per chi attende la prima mensilità, mentre tutti gli altri beneficiari devono attendere intorno al 27 del mese.
A dicembre, viste le festività natalizie ed il weekend a ridosso della metà del mese, l’Assegno di inclusione verrà erogato in anticipo per entrambe le scadenze. Chi ha presentato di recente la domanda, riceverà gli importi venerdì 13, mentre i restanti percettori sabato 21 dicembre.
Cosa accadrà alle pensioni di gennaio 2025? Scopriamo insieme cosa ci sarà nel cedolino, così…
Ritorna il bonus prima casa per chi non ha ancora compiuto 36 anni: ecco quali…
Una nuova stretta sul consumo di alcol prima di mettersi alla guida arriva con la…
Gemma Galgani ha perso uno dei suoi ex storici ed ex corteggiatore del trono Over…
Ilary Blasi e Silvia Toffanin sono ai ferri corti: la loro amicizia avrebbe subito una…
Rovaniemi, capitale della Lapponia, è conosciuta come la città di Babbo Natale: i voli dall'Italia…