Cambiata la tratta dall’Aeroporto d’Abruzzo, a Pescara, verso il nord Italia: la decisione fa scoppiare una polemica: Il caso.
Recentemente, è stata trasferita la tratta che dall’Aeroporto d’Abruzzo (Abruzzo Airport), a Pescara, porta all’aeroporto Orio al Serio di Bergamo (Milan Bergamo Airport). Gli aerei non atterrano più a Bergamo, ma a Milano Malpensa. Il trasferimento, però, sta creando grande disagio per migliaia di passeggeri, scatenando un lunga polemica.
Si tratta di una scelta sbagliata, poiché comporta tempi più lunghi e notevoli disagi per gli utenti. Enrico Paolini, ex presidente di S.A.G.A. Spa, che gestisce l’aeroporto abruzzese, lamenta della folle decisione e chiede di ricorrere a un piano serio e credibile per rilanciare i collegamenti dall’aeroporto di Pescara. Quali sono le preoccupazioni principali?
Preoccupazione per le scelte del nuovo consiglio di amministrazione: “Occorre ripristinare la tratta Pescara Bergamo”
È l’ex presidente di S.A.G.A. Enrico Paolini a esprimere forte preoccupazione riguardo alla decisione del consiglio di amministrazione della società abruzzese che gestisce l’aeroporto di Pescara, l’Abruzzo Airport. Ora, le gestione dell’azienda è in mano a Giorgio Fraccastoro, il quale ha espresso grande soddisfazione, annunciando la previsione di oltre 1 milione di passeggeri in più nei prossimi mesi.
Il tutto, grazie al volo che collega Pescara con Milano Malpensa, sostituendo il collegamento con Bergamo Orio al Serio. Eppure, questo cambiamento sta scatenando malcontento e disagi, visto che per andare a Milano i tempi di percorrenza sono maggiori rispetto a quelli di Bergamo. Anche se le due città sono abbastanza vicine, ciò comporta tempistiche notevolmente differenti.
Per Paolini occorrerebbe riportare a Pescara la compagnia aerea ex Alitalia Ita Lufthansa, per garantire così la tratta. Inoltre, l’ex presidente chiede al neopresidente S.A.G.A. di comunicare con Matteo Salvini, ministro dei Trasporti, anche in luce degli ottimi rapporti del governatore d’Abruzzo Marco Marsilio con l’attuale Governo Meloni. Dirottato un aereo diretto a Orio al Serio: la reazione della compagnia.
L’obiettivo di Enrico Paolini: ripristinare la tratta Pescara Bergamo con nuove linee aeree
L’obiettivo è quello di realizzare un piano industriale di rilancio dell’Aeroporto d’Abruzzo, ampliando l’offerta tramite nuove proposte di volo, grazie all’introduzione di nuove compagnie aeree, da affiancare a Ryanair, che attualmente detiene il monopolio a Pescara. Ciò crea uno svantaggio nei rapporti commerciali tra la compagnia e l’infrastruttura aeroportuale. Volo Ryanair nel caos: è successo in Italia nelle scorse ore
Eppure, il piano di rilancio dell’Aeroporto d’Abruzzo passa per i nuovo incarico di presidente di S.A.G.A., Giorgio Fraccastoro, il quale ha parlato di missione complessa, con l’obiettivo di aumentare le utenze, raggiungendo un certo target. L’avvocato pescarese, trapiantato ormai a Roma da tanti anni, ha sottolineato che le polemiche sono scorrette, visto che i dati andrebbero interpretati e che il 2025 andrà alla grande.