Può capitare di trovare, magari nel giardino di casa oppure per strada, un rospo o una rana: vediamo cosa fare per prestare soccorso.
Rane e rospi sono animali molto diffusi nel nostro territorio, si trovano in ogni area e quindi è molto facile imbattersi in loro, magari trovandoli per strada oppure nel giardino di casa. Questi anfibi sono animali davvero affascinanti, e sono soliti vivere nei pressi di laghetti e stagni, dove l’erba è maggiormente incolta. Possono essere scovati non solo nella natura selvaggia, ma persino nei centri urbani.
Spesso, inoltre, tendono a nascondersi nei luoghi più insoliti, quelli magari più umidi, come cantine e garage, soprattutto se un’abitazione si trova non lontano da parchi e laghi. Rane e rospi, crescono in acqua, essendo girini nelle prime fasi di vita, poi si trasformano in anfibi, e con il loro verso allietano le nostre giornate, talvolta anche infastidendo. Cosa fare per prestare soccorso a queste creature?
Prestare soccorso a rane e rospi in difficoltà e lontani dal loro habitat naturale
Prima di tutto, cerchiamo di chiarire le principali differenze tra rane e rospi, visto che tante persone tendono a confonderli. Le rane in generale hanno dimensioni più piccole, inoltre presentano una pelle liscia e viscosa, il colore è vivido, solitamente verde. I rospi, invece, sono più massicci e presentano una pelle meno colorata, tendente al verde scuro, marrone o grigio, e più ruvida.
La pelle del rospo presenta molteplici escrescenze esterne. I rospi, inoltre, sono più lenti delle rane e si muovono in maniera più goffa. Le rane sono più agili e fanno divertenti balzi. Sono entrambe creature fantastiche, le quali vivono presso stagni e laghetti, habitat utilizzati per riprodursi durante la notte. Purtroppo, spesso perdono l’orientamento e finiscono in strada o si allontanano dalla loro area.
Si ritrovano senza cibo né acqua e col rischio di finire sotto le automobili. Come comportarsi se si incontra una rana o un rospo in difficoltà? In tal caso, è bene prelevare l’animale e portarlo al sicuro. Rane e rospi italiani, in generale, non sono pericolosi per l’uomo, ma è sempre meglio trattarli con guanti e non toccarli a mani nude. La prima cosa da fare è fornire loro acqua.
Come salvare un rospo o una rana in difficoltà
Occorre fare attenzione al luogo in cui si riparano questi anfibi, ovviamente bisogna tenerli lontani da cani e gatti, i quali possono avvicinarsi per curiosare, ci possono giocare, li possono graffiare o mordere. Tra l’altro, se leccano la loro pelle possono anche intossicarsi, visto che questi anfibi secernono una sostanza nociva quando si sentono in pericolo.
Per salvare un animale selvatico basta contattare la Guardia Forestale, in questo caso è utile contattare il CRAS, il Centro Recupero Animali Selvatici del WWF, il quale si prenderà cura di questi animali in difficoltà e offrirà loro riparo adeguato. Se si possiede un giardino con uno stagnetto, ben riparato e in un luogo sicuro da predatori e automobili, magari si può lasciare l’animale nell’habitat.